11/10/2019

"Il magico e il sacro nel mondo antico”, nuova conferenza del Gruppo Archeologico

Domenica 13 ottobre, alle 17.30 nel salone d'onore di Palazzo Chiericati

Domenica 13 ottobre, alle 17.30 nel salone d'onore di Palazzo Chiericati Diego Novello parlerà di "Iside: il mito, il mistero e la magia: tracce di culti isiaci in area vicentina".

Si tratta del nuovo appuntamento del ciclo di conferenze "Il magico e il sacro nel mondo antico” organizzato dal Gruppo Archeologico C.R.T., in collaborazione con l'assessorato alla cultura e i Musei civici

La conferenza si pone l'obiettivo di indagare la diffusione della magia nell'Antico Egitto, esaminandone gli intrecci con gli orizzonti del sacro: in particolare la trattazione verterà sull'iconografia e sull'iconologia di Iside, dea multiforme dalle molteplici manifestazioni, il cui culto, grazie ad un sincretismo forse senza uguali nell'Antichità, ha avuto una significativa fortuna tanto da assumere una rilevanza assoluta nella storia delle religioni.

Dopo una breve introduzione sulla cosmogonia egizia, si indagheranno i miti connessi ad Iside, al suo sposo Osiride e alle altre divinità ad essi riconducibili, delineando la ritualità connessa al loro culto che, nel caso quantomeno di Iside, è sopravvissuto pubblicamente fino al 535/537, periodo in cui l'imperatore Giustiniano ordinò la definitiva chiusura del tempio di Philae dedicato alla Dea.

Si tratterà quindi di esaminare la diffusione dei culti isiaci nell'ambito dell'Impero Romano indicando, nello specifico, le direttrici di penetrazione e sviluppo dei medesimi in territorio italico, fino ad indagare la presenza di templi e santuari riconducibili alla dea egizia e alle altre divinità ad essa connesse in area veneta e poi specificamente vicentina.

Il ciclo si chiuderà con l'ultimo appuntamento annuale in programma domenica 24 novembre alle 17.30.

L’ingresso libero con prenotazione, fino ad esaurimento dei posti disponibili: gruppoarcheologico.crt@gmail.com, 3515409028.

 

 

 

ATTENZIONE: La notizia si riferisce alla data di pubblicazione indicata in alto. Le informazioni contenute possono pertanto subire variazioni nel tempo, non registrate in questa pagina, ma in comunicazioni successive.