Il sindaco Rucco in visita ad Arcugnano dal collega Pellizzari: condivisione e concretezza

Nato come incontro di cortesia, quello di ieri tra i primi cittadini di Vicenza, Francesco Rucco, e Arcugnano, Paolo Pellizzari, hanno ben presto trasformato i convenevoli in operatività, grazie alla pregressa conoscenza e alla concretezza di entrambi.

Tanti i temi sul tavolo, per due Comuni contermini che hanno spazi e servizi condivisi. Come l’incrocio del Tormeno, che è interesse di entrambi sistemare per fluidificare il traffico e renderlo più sicuro. Sempre in tema di mobilità, si è parlato anche della strada di San Giovanni Battista, che da Torri di Arcugnano porta a Pianezze. E’ condivisa la necessità di dotare questa arteria di una pista ciclabile, facendola rientrare nel piano della ciclabilità che la Provincia di Vicenza sta realizzando.

Sul tavolo di lavoro anche la scuola materna e il nido a servizio dei residenti di Sant’Agostino, ospitate la prima in territorio vicentino e il secondo nel Comune di Arcugnano. Tenendo conto del bacino di utenti, provenienti da entrambi i Comuni, è opportuno che vengano fatte considerazioni condivise per aiutare le famiglie di entrambi i Comuni.
Ultimo tema affrontato, non certo per importanza, il lago di Fimon, luogo di pregio naturalistico oltre che attrazione turistica, che non può essere considerato patrimonio di un singolo comune.

“Abbiamo trovato nel sindaco Rucco un interlocutore attento – commenta Paolo Pellizzari - sono certo che la collaborazione tra i due Comuni non mancherà in tutti le questioni che hanno ricadute sui nostri territori e sui nostri cittadini.”

“E’ stato un incontro positivo - aggiunge Francesco Rucco - naturalmente è necessario che le questioni vengano ora trattate singolarmente con gli amministratori e i tecnici di competenza, ma le premesse sono buone. Nessun sindaco può pensare, oggi, di amministrare il proprio territorio in solitudine e in questa logica sto incontrando tanti colleghi dei comuni contermini con cui ho intenzione di instaurare un rapporto di fattiva collaborazione".