08/10/2018

43^ stagione concertistica di Incontro sulla Tastiera

Si inizia al Teatro Olimpico, martedì 16 ottobre, con la serata dedicata al flauto traverso e al concorso internazionale “Severino Gazzelloni”

Kiss me Kate

Riparte una nuova Stagione, la 43^ per Incontro sulla Tastiera. Sono tante le novità: grandi proposte che spaziano dalla musica al teatro, toccando il balletto, il circo e quest’anno persino il musical!

Non manca anche in questa edizione lo spirito mecenatistico finalizzato a valorizzare sia le eccellenze del territorio, sia l’attività di giovani musicisti di talento provenienti da tutto il mondo. Ciò anche grazie alla reiterata e preziosa collaborazione con due prestigiose realtà preparatorie di fama internazionale, come la Keyboard Trust di Londra e l’Accademia “Incontri col Maestro” di Imola.

E, da ultima, anche con l’Associazione Flautisti Italiani, che ha scelto Incontro sulla Tastiera dallo scorso anno come ribalta ideale per far conoscere al pubblico più vasto i vincitori del Concorso flautistico internazionale “Severino Gazzelloni”, dal palco del Teatro Olimpico, che diviene, così, sede d’eccellenza per il concerto “confezionato” intorno al vincitore, al termine del Falaut Day, la giornata di master class con i talenti del flauto internazionale. Un’occasione unica, questa, sia per Incontro sulla Tastiera che per Vicenza, che infatti ha aderito con entusiasmo, affiancandoci nella realizzazione e conferendo all’evento la veste ufficiale del patrocinio del Comune di Vicenza.

Nulla è lasciato al caso, tutto risponde ad un preciso intento artistico e ‘formativo’, seguendo la forte volontà di forgiare il gusto per l’arte attraverso diversi percorsi e sfaccettature.

Il Comune di Vicenza si affianca nell’organizzazione del primo evento, il Falaut day. Una partenza imponente che è solo il prodromo al resto delle proposte del Gruppo di Promozione Musicale.

Nel cartellone non mancano gli appuntamenti pianistici ‘virtuosi’ del calibro dell’israeliano Ilya Kondratiev vincitore, tra gli altri, dei premi internazionali “Chopin” di Hannover (2011), “Liszt” di Budapest e di Weimar (2011) e il “Brant” di Birmingham (2015) – e di Nicola Losito, classe 1995, il più giovane solista ad aver inciso un CD per “Amadeus”.

Si passa, poi, per inconsueti spettacoli d’ensemble, come in occasione del Concerto di Natale (con la favola dello Schiaccianoci che prende vita tra recitazione e danza, mescolandosi alle arie cantate dal soprano Violetta Svatnych e il mezzo soprano Victoria Lyamina) o dello spettacolo di circo e giocoleria AS-SOLO de I4elementi Teatro (dal promettente sottotitolo Per Pianoforte, Scope, Racchette da Ping Pong & Ukulele) pensato per il pubblico dei piccoli e delle famiglie.

Una nota a parte meritano, invece, le due grandi produzioni che saranno proposte nella Sala Maggiore del Teatro Comunale di Vicenza e che rappresentano il salto di qualità in più dell’associazione vicentina.

Le due produzioni a sorpresa sopra citate sono il musical Kiss me Kate di Cole Porter, portato a teatro dalla Compagnia Corrado Abbati, oggi leader italiano nel teatro d’operetta, tratta dalla commedia “La bisbetica domata” di W. Shakespeare. Un’esclusiva nazionale, su licenza TAMS-WITMARK di New York, ritenuta da molti il musical perfetto, baciato dal successo fin dal suo debutto a Broadway nel 1948, raggiungendo ben 1077 recite consecutive e aggiudicandosi cinque Tony Awards. E Donna nostra - Viaggio evocativo nel Mediterraneo, opera prima ideata dalla coreografa Monique Pepi, con la direzione musicale di Enrico Balboni. Spettacolo in un atto unico, per voci recitanti, ensemble cameristico, pianoforte, violino, chitarra, voci liriche e corpo di ballo. Un significativo omaggio alla “donna”, che passerà attraverso le diverse anime musicali del Mediterraneo, dal Fado portoghese alla musica partenopea, fino alle note evocative della Spagna di Albeniz e Bizet.

Si chiude il 23 maggio 2019, con la terza edizione di Luci di stelle, sempre al Teatro Olimpico: la “tastiera” torna qui strumento cardine e fulcro, attorno al quale si muovono canto, danza, recitazione, in viaggio emotivo di grande intensità, dedicato quest’anno alla Belle Epoque. Protagonisti: il mezzosoprano Victoria Lyamina, il baritono Massimo Di Stefano, Enrico Balboni al violino, la danzatrice Ottavia Ancetti danza ed Enrico Hüllweck, voce recitante. In programma arie celebri di opere e operette, e frammenti di ballo su musiche di Tchaikosky, Strauss e Lehar. Pianista Denis Zanotto.

Per informazioni: www.incontrosullatastiera.it.

Prevendita: Pantharei.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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