07/11/2017

Musei e territorio. Educazione e sostenibilità, l'11 novembre ai Chiostri di Santa Corona

I Musei Naturalistici vicentini continuano il loro percorso di collaborazione divulgativa con l'organizzazione di un nuovo evento. Dopo la positiva esperienza della mostra “Legumi&Legami, tra archeologia, natura e storia” ecco un nuovo momento di dialogo tra Musei Alto Vicentino, rete museale territoriale, e il Museo Naturalistico Archeologico di Vicenza.
Strategie e strumenti da mettere in campo per consolidare il rapporto tra Musei e territorio saranno discusse
sabato 11 novembre ai Chiostri di Santa Corona dalle 10 alle 12.30 attraverso uno scambio di esperienze che trova spazio in un incontro-confronto, aperto al pubblico, su “Musei e territorio. Educazione e sostenibilità – Metodi, pratiche, esperienze”.
Oltre a rientrare a pieno titolo nell'anno internazionale del Turismo sostenibile, l'importanza di questo tema, è stata sottolineata nel 2016 anche nella Conferenza dell'Internazional Council of Museum dedicata a “Musei e paesaggio culturale”, il cui dibattito ha evidenziato il ruolo dei musei quali interlocutori consapevoli e autorevoli nel costruire quel filo rosso che li rende protagonisti nel valorizzare non solo il patrimonio naturalistico rappresentato dalle collezioni che custodiscono, ma anche nel promuovere il territorio come bene culturale.
Il turismo sostenibile può rientrare a pieno titolo nelle attività museali come finalità educativa che porta il visitatore, studente o cittadino adulto, a conoscere il territorio non solo come patrimonio naturalistico, ma come ricchezza culturale da tutelare e valorizzare per il bene comune al servizio del cittadino.
Per approfondire questi temi sono stati coinvolti Francesco Vallerani, Geografo dell'Università di Venezia, e Alessandra Menegazzi
, conservatrice del Museo di Scienze archeologiche dell'Università di Padova e consigliere dell'ICOM Friuli, Trentino e Veneto, i quali porteranno le loro esperienze di ricerca di nuove proposte educative per conoscere, valorizzare e promuovere i beni naturalistici attraverso il turismo.
Pierangelo Miola, di Vaghe Stelle - Equistiamo, presenterà una collaudata forma di fare turismo a piedi; metodo che porta alla scoperta del territorio nei suoi molteplici aspetti culturali-storico-ambientali, in stretta relazione con le persone, associazioni e istituzioni che lo vivono e rappresentano.
Su questo nuovo modo di fare turismo si inseriscono anche gli interventi di Bernardetta Pallozzi del Museo Civico Dal Lago di Valdagno e Antonio Dal Lago del Museo Naturalistico Archeologico di Vicenza i quali proporranno esperienze e progetti per creare nuove forme di fare turismo sostenibile per conoscere il patrimonio naturalistico e proporlo
attraverso l'attività museale.
Anche in una città ricca di storia e architettura come Vicenza è possibile scoprire un ambiente di estremo interesse per gli elementi naturali che qui ancora si trovano, tale da scoprire la natura in città. Sarà l
'intervento della Piccionaia-Centro di produzione culturale di Vicenza a presentare una modalità di fare turismo che permette di coniugare architettura e natura in un contesto urbano.

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