12/10/2017

Società del Quartetto, al via la nuova stagione di concerti, progetti e attività

Oltre 80 eventi dal 19 ottobre alla prossima estate fra concerti, festival, iniziative per le scuole, corsi di formazione per insegnanti e alta formazione per musicisti.

Schiff-Olimpico

Giunta all'anno sociale numero 108 della sua storia, il 19 ottobre la Società del Quartetto di Vicenza inaugura un nuovo ciclo di concerti all'interno della stagione artistica che segna il decennale di attività del Teatro Comunale di Vicenza.

Il presidente della Società del Quartetto di Vicenza Paolo Pigato e il direttore artistico Piergiorgio Meneghini hanno presentato questa mattina, assieme all'assessore alla crescita del Comune di Vicenza Jacopo Bulgarini D'Elci, i concerti e le altre attività in programma per la stagione 2017/18.
Il presidente Pigato ha ricordato, nel suo intervento, i numeri di un'attività che oramai si estende per 50 settimane l'anno: oltre 80 eventi, un pubblico che supera i 25 mila spettatori, una serie di attività formative per insegnanti e musicisti, progetti per le scuole e nelle scuole di città e provincia, rassegne che abbracciano vari generi musicali e un Festival internazionale – quello con Sir András Schiff – che richiama nella “piccola” Vicenza centinaia di spettatori provenienti da ogni parte d'Europa. «Numeri – ha sottolineato Pigato – che confermano la Società del Quartetto saldamente al primo posto fra le associazioni concertistiche del Triveneto e nelle primissime posizioni a livello nazionale».
«Come amministrazione comunale è difficile non essere vicini ad un soggetto come la Società del Quartetto – ha esordito nel suo intervento l'assessore Bulgarini D'Elci – un'associazione antica ma allo stesso tempo attuale e moderna che in questi anni ha saputo rinnovarsi con proposte e iniziative che vanno al di là della musica cosiddetta colta. Il risultato di queste aperture porta ad avvicinare e a costruire il pubblico di domani; è la cosa più importante che possa fare un'associazione culturale nel nostro Paese al giorno d'oggi ed è ciò che sta facendo anche l'attuale Amministrazione comunale in diversi settori dell'arte e dello spettacolo».
Il direttore artistico Piergiorgio Meneghini ha riassunto i concerti e i progetti principali nei quali sarà coinvolta la Società del Quartetto nei prossimi mesi. Al centro c'è la stagione di 13 concerti al Teatro Comunale, caratterizzata dalla presenza di ben cinque prestigiose formazioni orchestrali – su tutte la Kremerata Baltica e la Camerata Salzburg – e di solisti e gruppi di caratura internazionale come il pianista Murray Perahia, il complesso vocale dei King's Singers (nel tour che celebra il loro mezzo secolo di attività) e il baritono Matthias Goerne, che conclude il ciclo liederistico dedicato a Schubert.
A fine aprile è in programma la XXI edizione del Festival “Omaggio a Palladio” con Sir András Schiff e la Cappella Andrea Barca, «una kermesse che siamo onorati di ospitare – ha ricordato Meneghini – e che per quattro giorni, grazie al carisma dell'artista ungherese, fa di Vicenza una capitale mondiale della musica».
Fra poco più di una settimana prende il via una nuova edizione del Festival Musica delle Tradizioni, con la direzione artistica di Ilaria Fantin, che quest'anno è incentrato sulle musiche popolari di genti nomadi che abitano terre lontane – come i deserti africani e le steppe asiatiche – o che vivono sulle sponde di un mare vicino: il nostro Mediterraneo. “Rotte Mediterranee” è appunto lo spettacolo-clou della rassegna, cantato e narrato da Moni Ovadia e il suo quintetto.
Fra le tante attività dell'autunno e inverno vanno ricordate il progetto di alternanza scuola-lavoro con il Liceo Fogazzaro, giunto al terzo anno; gli incontri musicali al Reparto di Oncologia dell'Ospedale di Vicenza, realizzati in collaborazione con il Conservatorio di Vicenza; la rassegna “Orgelmesse” (26 Messe con l'accompagnamento dell'organo realizzate in 10 Chiese parrocchiali di Vicenza e Provincia) e il progetto “Un, due, tre... tocca a me!” per lo sviluppo dell'educazione musicale nelle scuole attraverso corsi di formazione per gli insegnanti e spettacoli musicali per i più piccoli.
In primavera ci sarà un concerto straordinario del chitarrista giapponese Kazuhito Yamashita al Teatro Olimpico e con l'arrivo dell'estate andrà in scena una nuova edizione delle OpeNights, la musica “sotto le stelle” della Società del Quartetto fra jazz, pop, swing e altri generi.

Tredici i concerti inseriti in un cartellone che segue le linee programmatiche largamente collaudate negli ultimi anni e che hanno riscosso crescenti consensi di pubblico: sommi solisti e orchestre di levatura internazionale, serate monografiche dedicate ai Grandi compositori, una qualificata presenza di artisti italiani e spazio anche alle nuove generazioni di talenti.
Partendo da questi ultimi, spiccano i nomi di due giovani interpreti, elogiati dalla critica internazionale, ai quali viene riservato l'onore di inaugurare e di chiudere la Stagione. A rendere ancor più memorabili le due serate, il pianista coreano Seong-Jin Cho (giovedì 19 ottobre) e il pianista canadese di origini polacche Jan Lisiecki (il 7 maggio 2018) si presentano accompagnati da due fra le più rinomate orchestre al mondo come la Kremerata Baltica e la Camerata Salzburg.
Fra i “big” che a grande richiesta del pubblico torneranno a Vicenza spiccano i nomi del pianista newyorkese Murray Perahia (23 febbraio), del sestetto vocale The King's Singers (il 14 dicembre con un concerto dedicato al Natale) e del baritono Matthias Goerne (che il 16 aprile conclude la triade dei grandi cicli liederistici schubertiani).
Completano l'elenco delle formazioni orchestrali in cartellone Spira Mirabilis (un progetto di “autogestione” orchestrale unico nel suo genere, lunedì 20 novembre); l'ensemble di strumenti antichi Rossoporpora, che assieme ai vocalisti di De Labyrinto diretti da Walter Testolin renderanno omaggio a Claudio Monteverdi nel 450° dalla nascita (6 dicembre); l'Orchestra da Camera di Brescia (il 7 marzo) con la partecipazione straordinaria del duo pianistico Canino-Ballista, 60 anni di carriera alle spalle, un'autentica leggenda del pianismo italiano.
Sul fronte delle classiche formazioni da camera sono da ricordare il Cuarteto Casals (13 novembre), unico quartetto spagnolo che sia arrivato a conquistare un lignaggio internazionale; il Quintetto Bartholdy (13 gennaio); l'insolito terzetto formato da Lorenza Borrani (violino), Alec Frank-Gemmill (corno) e Alexander Lonquich, che il 29 gennaio propongono capolavori di Schumann e Brahms.
Infine due solisti, impegnati in altrettanti percorsi monografici. Giovedì 8 febbraio la trentenne violinista tedesca di origini coreane Suyoen Kim si cimenta nella prima parte di un viaggio all'interno delle Sonate e Partite per violino solo di Bach, mentre il 19 marzo Filippo Gamba prosegue la sua “scalata” alle 32 Sonate per pianoforte di Beethoven, con il quarto concerto della serie.
Quattro concerti della stagione – 19 ottobre, 8 febbraio, 16 aprile e 7 maggio – saranno arricchiti da un'introduzione all'ascolto, nel foyer del teatro alle ore 20, a cura del critico musicale Cesare Galla.

 

SIR ANDRÁS SCHIFF E LA SUA ORCHESTRA: A FINE APRILE LA XXI EDIZIONE DEL FESTIVAL OMAGGIO A PALLADIO

Se la Stagione di 13 concerti al Teatro Comunale rimane il nucleo delle tante attività promosse dalla Società del Quartetto di Vicenza, il Festival Omaggio a Palladio al Teatro Olimpico con Sir András Schiff e l'orchestra Cappella Andrea Barca è l'iniziativa più prestigiosa curata – fin dal 1998 – dal Quartetto. Prestigio e richiamo internazionali testimoniati dal fatto che per assistere al lungo fine settimana proposto dal pianista e direttore ungherese in quello che lui stesso ha definito più volte “il più bel teatro del mondo”, ogni anno si danno appuntamento a Vicenza centinaia di appassionati provenienti da varie parti d'Europa e anche da oltre Oceano. A parte le grandi stagioni operistiche dell'Arena di Verona e del Gran Teatro La Fenice di Venezia, il Festival Omaggio a Palladio è, in Veneto, l'evento di musica classica che continua a richiamare il maggior numero di spettatori dall'estero. Basti ricordare che all'apertura delle prevendite, nel mese di gennaio, i biglietti disponibili vanno esauriti nel giro di una settimana.
Fedele al fortunato “format” del Festival da lui stesso ideato, per l'edizione 2018 (in programma dal 26 al 29 aprile 2018) Sir András Schiff ha messo in programma tre concerti al Teatro Olimpico e una serata alla Basilica di San Felice dedicata alla musica sacra. Fra i pezzi forti di quest'anno l'Ouverture in Do maggiore di Bach, il secondo Quartetto per pianoforte e archi di Brahms, la Messa in Do minore di Schumann, la Gran Partita per fiati di Mozart, la Sonata n. 20 di Schubert e la Sinfonia n. 2 di Brahms.

 

MUSICA DELLE TRADIZIONI 2017
NOMADISMO FRA DESERTI, STEPPE E ROTTE MEDITERRANEE

Curato dalla musicista vicentina Ilaria Fantin, anche il Festival Musica delle Tradizioni si è conquistato nel tempo uno spazio di tutto rilievo fra gli eventi musicali in scena a Vicenza e provincia.
L'edizione 2017 – in programma dal 20 al 22 ottobre al Teatro Comunale di Vicenza – è dedicata al tema del nomadismo, ovvero alle musiche tradizionali che accompagnano da immemore tempo gli esodi ciclici di popolazioni nomadi che vivono in terre desolate e impervie. È il caso dei Tuareg del deserto africano – in scena venerdì 20 ottobre – che in tempi recenti hanno dato vita ad un particolare genere musicale chiamato “desert blues”; ed è anche il caso delle popolazioni mongole che abitano le sconfinate steppe asiatiche – domenica 22 ottobre – e che accompagnano le loro “transumanze” con canti nei quali sfoggiano particolari tecniche vocali e strumenti ad arco dalle forme primitive, ma dal suono ammaliante.
L'evento-clou di questa edizione del Festival – sabato 21 nella sala grande del Comunale – è lo spettacolo con Moni Ovadia e il suo quintetto. “Rotte Mediterranee” è un viaggio fra musiche e canti ispirati alle diverse culture del Mediterraneo, il Mare nostrum che fin dai tempi antichi è stato testimone di periodiche migrazioni e intrecci culturali fra i popoli che vi si affacciano.

LA CHITARRA DI YAMASHITA ALL'OLIMPICO

Fra i concerti straordinari già programmati nell'ambito della stagione che sta per iniziare, una menzione speciale merita il recital che il chitarrista giapponese Kazuhito Yamashita terrà al Teatro Olimpico venerdì 20 aprile 2018.
Nato a Nagasaki nel 1961, Yamashita vanta una quarantennale attività concertistica in ogni parte del mondo, 80 registrazioni discografiche, una sessantina di prime esecuzioni assolute e collaborazioni con artisti e orchestre del calibro di Sir James Galway, Claudio Scimone e I Solisti Veneti, la London Philharmonic Orchestra, il Quartetto di Tokyo e la Los Angeles Chamber Orchestra. Dotato di una tecnica adamantina – secondo il quotidiano inglese The Guardian “una leggenda nel mondo della chitarra” – Yamashita è di gran lunga il più importante chitarrista classico asiatico di tutti i tempi.
Il virtuoso giapponese non ha ancora reso noto il programma del suo concerto d'esordio al Teatro Olimpico, ma ci sarà certamente un omaggio agli autori italiani.

UN, DUE, TRE... TOCCA A ME!
I PROGETTI PER INSEGNANTI E PICCOLI ASCOLTATORI

Dopo il felice esordio della scorsa stagione, il progetto “Un, due, tre... tocca a me!” pensato per dare un contributo concreto allo sviluppo dell'educazione musicale fra le nuove generazioni, ha ripreso in questi giorni con un percorso di formazione e aggiornamento dedicato agli insegnanti delle Scuole dell'Infanzia e delle prime classi di Scuola Primaria. Nei cinque incontri in programma fra ottobre e novembre, per un totale di dieci ore di formazione, saranno trattati temi come ritmo e body percussion, vocalità e gestualità, timbro, intensità, altezza e durata dei suoni, ascolti attivi e gioco-partiture.
Il progetto proseguirà nel periodo invernale con una rassegna di fiabe musicali che sarà verosimilmente realizzata in collaborazione con il Teatro Comunale di Vicenza.

ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO, INCONTRI MUSICALI IN OSPEDALE, OPENIGHTS, ORGELMESSE E FAMILY MUSIC PASS

La Società del Quartetto è coinvolta, per il terzo anno, in un progetto di alternanza scuola-lavoro con il Liceo Fogazzaro di Vicenza. I 25 studenti che quest'anno frequentano la classe Quinta dell'indirizzo linguistico hanno sviluppato assieme a noi, coadiuvati dai loro docenti, un percorso che li ha portati a conoscere da vicino il mondo dello spettacolo dal vivo, in particolare quello musicale. Comunicazione e promozione degli eventi in programma, aspetti amministrativi, ufficio stampa, logistica, backstage, assistenza ai musicisti, servizi per gli spettatori, biglietteria, incontri con gli artisti... questi e molti altri gli aspetti approfonditi dagli studenti nei primi due anni di alternanza e che continueranno per tutto l'anno scolastico in corso.
Fra le altre iniziative già avviate o in cantiere ricordiamo la nuova edizione degli “Incontri al V Piano”, ovvero quando la musica dal vivo della Società del Quartetto arriva – con delicatezza e discrezione – fino al quinto piano dell'Ospedale di Vicenza dov'è insediato il Reparto di Oncologia. Gli incontri musicali di questa stagione sono realizzati in collaborazione con il Conservatorio di Vicenza e hanno per protagonisti allievi agli ultimi anni di studio. Gli “Amici del V Piano” sono nostri partner in questa iniziativa.
La Società del Quartetto ha un ruolo attivo nell'organizzazione delle Orgelmesse, una serie di 26 messe con l'accompagnamento dell'organo realizzate – dal 3 settembre al prossimo 9 dicembre – in dieci Chiese parrocchiali della Provincia di Vicenza. L'iniziativa, ideata dal maestro Enrico Zanovello nell'ambito del “Festival concertistico internazionale sugli organi storici del vicentino”, ha come partner il Conservatorio di Vicenza e la Diocesi di Vicenza.
Con l'arrivo dell'estate 2018 la Società del Quartetto proporrà la VII edizione della rassegna OpeNights, dieci serate di musica dal vivo realizzate al cortile di Palazzo Leoni Montanari e nel giardino del Teatro Olimpico. Prezzo dei biglietti molto contenuto (da 5 a 7 Euro, compreso un drink), qualità degli artisti sul palcoscenico, varietà dei generi musicali e suggestione delle due “location” hanno decretato anche nella passata edizione un successo da tutto esaurito.
Fra le formule di abbonamento proposte per la stagione 2017/18 c'è la novità di “Family Music Pass”, una tessera agevolata per l'ingresso a 4 concerti appositamente selezionati per introdurre al mondo della musica “colta” i ragazzi, accompagnati dai loro genitori.

 

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