06/09/2017
FuoriCentro: i nuovi appuntamenti di settembre
Martedì 12 settembre incontro aperto con Rocco Rorandelli, Lavinia Parlamenti e Andrea e Magda

Martedì 12 settembre dalle ore 17 alle 20 i fotografi Rocco Rorandelli, Lavinia Parlamenti e Andrea e Magda saranno presso la sede espositiva di FuoriCentro, la mostra ideata dal Centro di cultura fotografica di Vicenza, curata da Pietro Vertamy e realizzata con il sostegno e la collaborazione dell'assessorato alla crescita del Comune di Vicenza. Gli spazi sotterranei di Palazzo Chiericati ospiteranno infatti l'incontro, a ingresso libero, fra gli autori e i cittadini per proseguire il dialogo avviato con l'approdo dei fotografi a Vicenza, nell'ottobre del 2016, prima tappa per la realizzazione delle immagini diventate protagoniste di FuoriCentro, la mostra che nel primo mese di apertura ha totalizzato oltre 5000 visitatori e che si chiuderà domenica 24 settembre 2017. All'incontro sarà presente il vicesindaco e assessore alla crescita Jacopo Bulgarini d'Elci.
L'analisi del territorio della periferia industriale ovest di Vicenza è il cuore della mostra e del confronto. Muovendosi fra le foto, dalle 17 alle 20 gli autori racconteranno come sono nate le fotografie di FuoriCentro, il loro approccio con la città e il modo con cui hanno vissuto Vicenza nel periodo della loro permanenza presso la residenza d'artista messa a disposizione da Unione Collector, luogo e progetto di produzione culturale di Tipografia Unione. Si tratta di un'occasione unica per visitare la mostra insieme agli autori e di cogliere dettagli e informazioni inedite sul percorso che ha permesso di produrre e scegliere le oltre 50 foto che la compongono, immagini d'autore preziose per cogliere l'evoluzione del territorio urbano da un punto di vista inedito.
FuoriCentro è il risultato di una fertile relazione con le realtà locali, con il sostegno di Cassa di Risparmio del Veneto, Askoll, Malfatti Zorzan e Pomi Digital Line.
FuoriCentro - i workshop
L’esperienza di FuoriCentro e il suo inedito punto di osservazione sulla città possono rappresentare uno stimolo prezioso per chi si dedica alla fotografia, a tutti i livelli. Perciò, il Centro di cultura fotografica propone ben due workshop incentrati sui temi di FuoriCentro, condotti da docenti esperti di fotografia del territorio.
Per iscriversi e avere informazioni sulle modalità, i costi e le condizioni di partecipazione scrivere a: centroculturafotografica@gmail.com.
Domenica 17 settembre: Alberto Sinigaglia
La zona di viale Milano è un luogo di confine, uno spazio ibrido tra centro e periferia, nato come quartiere moderno e di lusso ed evolutosi in una realtà multiculturale a ridosso della ferrovia e di spazi industriali abbandonati.
Esplorare viale Milano con gli occhi di FuoriCentro significa misurarsi con le sue contraddizioni e con il suo microcosmo, con la sua vita di strada e con la sua transitorietà.
Domenica 24 settembre: Andrea Garzotto
Oggetto del workshop sarà l’umanità di passaggio in alcuni dei luoghi temporanei per antonomasia: i distributori di benzina.
Presenti nell’arte e nella fotografia contemporanee (da Edward Hopper a David LaChapelle), i distributori di benzina incarnano il mito del viaggio, cattedrali nel deserto che non concedono relazioni con il contesto nel quale si trovano.
La zona industriale ovest di Vicenza ne è ricca, e non sono sfuggiti all’indagine dei fotografi di FuoriCentro.
FuoriCentro – la mostra.
La mostra FuoriCentro, curata da Pietro Vertamy, presenta oltre 50 immagini in uno spazio di sei sale nelle quali il lavoro dei fotografi è esposto separatamente per valorizzare al massimo lo sguardo di ognuno, pur nell'unitarietà complessiva dell'impianto. La prima sala contestualizza il lavoro attraverso le biografie dei fotografi Rocco Rorandelli, Lavinia Parlamenti e Andrea e Magda, la presentazione del progetto generale di FuoriCentro, una mappa a terra che permette di percorrere virtualmente le strade della periferia industriale ovest di Vicenza e una mappa a pannello dove sono indicati i luoghi degli scatti. Una sala a parte è dedicata al video che racconta il backstage della mostra con le interviste agli autori.
L'allestimento, realizzato in collaborazione con il progettista Massimo Cocco, lascia ampia leggibilità allo spazio dei sotterranei e utilizza materiali che rimandano a contesti industriali (cemento, ferro, rame, legno grezzo), trattati perché si adattino a un contesto urbano completamente differente quale il contesto palladiano del Chiericati. Le fotografie sono presentate su supporti e formati diversi, anche molto grandi, con l'inserimento di pannelli retroilluminati collocati in dieci lightbox appositamente progettati.
Il risultato è l'immersione in una realtà urbana altra che più viene indagata più assume i contorni di uno spazio prototipico acquisendo un valore che supera la dimensione locale.
La mostra rimarrà aperta al pubblico fino a domenica 24 settembre 2017, nei giorni dal martedì alla domenica (lunedì chiuso).
Orario di apertura mese di settembre: dalle 9 alle 17.
L’accesso alla mostra sarà gratuito il sabato e la domenica e venerdì 8 settembre (festivo), giorni in cui i volontari del CCF saranno a disposizione per visite guidate anch’esse gratuite.
Visite guidate gratuite a cura dei volontari CCF ogni domenica ore 10.30 e 15.30.
Dal martedì al venerdì l’ingresso alla mostra sarà possibile solo con il biglietto che consente la visita anche alla Pinacoteca di Palazzo Chiericati: biglietto 7 euro, ridotto 5 euro; per informazioni su altre tipologie di biglietti http://www.museicivicivicenza.it/it/mcp/biglietti.php
Informazioni:
Galleria fotografica
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