09/05/2017

Vicenza Jazz, venerdì 12 maggio Uri Caine e Dave Douglas inaugurano l'edizione 2017

Un abbinamento importante, quello tra i nomi del pianista Uri Caine, che si esibirà in solo, e del trombettista Dave Douglas, che sarà invece alla testa del suo quintetto (con Jon Irabagon al sax, Fabian Almazanf al pianoforte, Yasushi Nakamura al contrabbasso e Rudy Royston alla batteria). Caine e Douglas sono gli alfieri del più importante rinnovamento linguistico del jazz newyorkese dell’ultimo quarto di secolo, e saranno loro a dare il via all’edizione 2017 del festival New Conversations – Vicenza Jazz, venerdì 12 maggio al Teatro Olimpico alle 21. Contemporaneamente prenderà il largo anche la programmazione del Bar Borsa Jazz Café Trivellato, la zona jazz club ufficiale della kermesse vicentina: dalle 22.30 si esibirà l’Open Door Quartet, ovvero Robert Bonisolo (sax), Paolo Birro (pianoforte), Lorenzo Conte (contrabbasso) e lo special guest Roberto Gatto (batteria).
E mentre numerosi locali cittadini si riempiranno di musica live dal tardo pomeriggio a notte inoltrata, alle 18 le Gallerie di Palazzo Leoni Montanari ospiteranno “Due voci al femminile”, in collaborazione con Poetry Vicenza 2017.

Il festival New Conversations – Vicenza Jazz 2017 è organizzato dall'assessorato alla crescita dal Comune di Vicenza e dalla Fondazione Teatro Comunale Città di Vicenza, in coproduzione con Trivellato Mercedes Benz, in collaborazione con il Bar Borsa e con il contributo di Fondazione Cariverona.

Dave Douglas (originario del New Jersey, classe 1963) ci ha da tempo abituati a continue sorprese, tra jazz dentro e fuori dai canoni classici, klezmer, elettronica. Emerso nel corso degli anni Novanta, si è presto imposto come trombettista simbolo di quella zona jazzistica nella quale mainstream e avanguardia sfumano l’uno nell’altra. Parallelamente alla propria attività solistica, che ha dato vita a numerosi gruppi di successo, Douglas ha collaborato con i creativi newyorkesi più influenti degli ultimi decenni: John Zorn, Don Byron, Uri Caine, Bill Frisell, assieme ai quali ha plasmato un nuovo corso per la musica improvvisata. La consacrazione internazionale di Douglas è avvenuta grazie a una serie di dischi realizzati per la RCA, ma va ricordato che il suo esordio discografico fu per un’etichetta italiana, la Soul Note, nel 1993. Oggi, dall’alto della sua posizione di trombettista pluripremiato, Douglas gestisce una propria label, la Greenleaf Music, con la quale produce anche altri musicisti, continuando così a individuare le nuove tendenze della musica creativa.
Con il suo quintetto, che ha esordito su disco nel 2012 (
Be Still) e da allora ha lasciato altre due prove (Time Travel, 2013, e Brazen Heart, 2015), Douglas mette bene in chiaro il suo legame col ‘linguaggio forte’ del jazz, quello di matrice post boppistica.

Uri Caine (Filadelfia, 1956) è uno dei jazzisti più enciclopedici che sia dato ascoltare: la vastità dei suoi interessi si riflette nelle numerose traiettorie verso cui ha indirizzato la propria scrittura musicale, le formazioni da lui stesso guidate, le collaborazioni con altri musicisti (dei più diversi: Don Byron, Dave Douglas, John Zorn, Terry Gibbs, Clark Terry, Paolo Fresu…).
Pianista sopraffino quando si tratta di suonare jazz senza fronzoli, Uri Caine ha però raggiunto la più ampia popolarità soprattutto per la sua fervida immaginazione come compositore e creatore di gruppi e progetti musicali. In essi Caine riversa la sua poliedrica ispirazione, la versatilità di un musicista aperto a tutti gli stimoli, pronto a cimentarsi con i ritmi più moderni (col suo trio Bedrock) come con la tradizione ebraica, oppure a rimettere mano sulla storia della musica europea, riscrivendone e rivoluzionandone le pagine più rappresentative: Mahler, Bach, Schumann, Beethoven, Verdi...
Alla fama di Caine ha particolarmente contribuito la sua posizione preminente all’interno della costellazione della musica creativa statunitense. Ma ciò non esclude che Caine si faccia ascoltare anche in veste di interprete mainstream, nel quale ruolo dimostra appieno la sua notevole abilità pianistica. In qualunque casella estetica lo si voglia infilare, fatto sta che dagli anni Novanta in qua Caine è tra i musicisti che hanno maggiormente ridefinito il vocabolario jazzistico, portandolo a confronto con il polistilismo tipico delle avventure estetiche postmoderne.

Dietro l’Open Door Quartet c’è la longeva amicizia e la collaborazione di lunga data tra tre figure di riferimento della scena jazz veneta come il pianista Paolo Birro, il sassofonista di origine canadese Robert Bonisolo e il contrabbassista vicentino Lorenzo Conte. A far ingranare una marcia alta allo swing del gruppo in occasione della loro partecipazione a Vicenza Jazz ci penserà poi il drumming incalzante dello special guest Roberto Gatto. Gatto, a partire dal debutto del Trio di Roma nel 1975, si è imposto come l’esempio più rappresentativo della batteria jazz italiana. Le sue indiscutibili doti tecniche lo hanno reso uno dei batteristi più ricercati sia dai leader italiani (Enrico Rava, Franco D’Andrea, Enrico Pieranunzi) che dai più importanti artisti stranieri di passaggio dalle nostre parti (Johnny Griffin, George Coleman, Curtis Fuller, Chet Baker, Joe Zawinul, Pat Metheny).

Informazioni:
Teatro Comunale di Vicenza
Viale Mazzini, 39 - Vicenza
tel. 0444324442
vicenzajazz@tcvi.it
biglietteria@tcvi.it
www.vicenzajazz.org - jazz.tcvi.it

http://jazz.trivellato.it/

Direzione artistica: Riccardo Brazzale

Biglietti

Concerto al Teatro Olimpico
intero: 22 euro + d.p.
ridotto*: 18 euro + d.p.

Bar Borsa Jazz Café Trivellato
ingresso gratuito

Informazioni e prenotazione tavoli
Tel. 0444 544583,
info@barborsa.com

Abbonamenti

Acquistabili alla biglietteria del Teatro Comunale e alla biglietteria on line

Abbonamento concerti Olimpico + Comunale (escluso 20-21/05)
intero: 140 euro; ridotto*: 112 euro

Per chi acquista l’abbonamento, sconto del 20% per i concerti del 14 maggio in Basilica Palladiana; del 19 maggio al Cimitero Maggiore e al concerto del 20 e 21 maggio al Teatro Olimpico

*ridotto valido per giovani fino ai 30 anni, over 65, associazioni culturali musicali, Touring Club Italiano, dipendenti Comune di Vicenza, abbonati TCVI

Prevendite

Biglietteria del Teatro Comunale: aperta dal martedì al sabato dalle 16 alle 18 e le sere di spettacolo, fino al 20 maggio 
La biglietteria risponde al telefono negli stessi giorni di apertura dalle 16 alle 18.
- on line:
www.tcvi.it
- sportelli della Banca Popolare di Vicenza
- il giorno dello spettacolo: alla biglietteria, un'ora prima dell'inizio del concerto (senza diritto di prevendita)

Ingresso libero

Dove non diversamente specificato

 

Programma concerti di venerdì 12 maggio 2017

Concerti principali

Teatro Olimpico, ore 21
Uri Caine “Callithump”
Uri Caine
(pianoforte)
Dave Douglas Quintet
Dave Douglas (tromba), Jon Irabagon (sax),
Fabian Almazanf (pianoforte), Yasushi Nakamura (contrabbasso), Rudy Royston (batteria)

Bar Borsa Jazz Café Trivellato, ore 22.30
Open Door Quartet
Robert Bonisolo (sax), Paolo Birro (pianoforte), Lorenzo Conte (contrabbasso)
special guest
Roberto Gatto (batteria)

Altri appuntamenti

Gallerie di Palazzo Leoni Montanari, ore 18
Due voci al femminile
Marta Petreu (Romania) a cura di Roberto Merlo, Christine De Luca (Scozia) e Francesca Romana Paci
Musiche di Ilaria Fantin e Irene Brigitte

In collaborazione con
Poetry Vicenza 2017

Galleria fotografica

Dave Douglas (di Austin Nelson) (2) Dave Douglas Roberto Gatto (Giada Photo Factory) Uri Caine @ Teatro Olimpico  (di Francesco Dalla Pozza) Uri Caine @ Teatro Olimpico (di Andrea Boccalini)

ATTENZIONE: La notizia si riferisce alla data di pubblicazione indicata in alto. Le informazioni contenute possono pertanto subire variazioni nel tempo, non registrate in questa pagina, ma in comunicazioni successive.