Flow, si conclude la mostra in Basilica palladiana

Sabato 6 e domenica 7 maggio, fine settimana conclusivo della mostra Flow. Arte contemporanea italiana e cinese in dialogo, vedrà la straordinaria partecipazione di 50 studenti e studentesse del Liceo-Ginnasio 'Antonio Pigafetta' di Vicenza in un ruolo molto particolare: quello di ciceroni delle opere in esposizione. Ciascuno di loro ha scelto la propria opera di elezione, approfondendo genesi e caratteristiche: la scelta è stata fatta sulla base della sensibilità, degli interessi e delle specifiche competenze di ciascuno studente.
Una parte di loro proviene infatti da un percorso di studi classico, al cui interno l'Occidente ha un ruolo
centrale, mentre una parte viene da un percorso di studio delle lingue moderne, comprensivo della lingua e cultura cinese.
Dalle 17 alle 19.30 i visitatori potranno quindi ascoltare la spiegazione e la narrazione degli studenti e delle studentesse riferite a ciascuna delle opere in mostra, integrando un nuovo punto di vista del tutto contemporaneo agli stimoli naturalmente presenti nell'esposizione.

Il vicesindaco e assessore alla crescita Jacopo Bulgarini d'Elci sarà presente alle 17 di sabato 6 maggio per dare il benvenuto agli studenti e alle studentesse del Liceo-Ginnasio 'Antonio Pigafetta' di Vicenza.

La collaborazione degli insegnanti e la partecipazione degli studenti e delle studentesse del Liceo-Ginnasio 'Antonio Pigafetta' è un esempio concreto di dialogo, parola cardine del progetto Flow, che si incarna in questo caso nella relazione fra la mostra e la città. Gli studenti e le studentesse hanno aderito volontariamente e con entusiasmo alla proposta dei loro insegnanti di rinnovare la collaborazione con la mostra FLOW che si era già realizzata in questi termini in occasione della prima edizione svoltasi nel 2015, sempre nello spazio del salone superiore della Basilica palladiana.
L'obiettivo dell'iniziativa è promuovere la partecipazione attiva dei più giovani alla vita culturale cittadina in un'ottica formativa che coinvolge, con la mediazione critica del corpo insegnante, le istituzioni e le iniziative culturali cittadine. L'intervento attivo nell'ambito di una manifestazione votata al confronto e al dialogo interculturale, come è FLOW, diventa ancora più importante vista la necessità di educare le nuove
generazioni alla costruzione di un modello inedito di gestione e convivenza con tradizioni, arti, culture e
pensieri dalle provenienze più diverse.

Orario: dalle 17 alle 19.30 sabato 6 e domenica 7 maggio 2017.

La mostra è organizzata da Associazione Culturale YARC in collaborazione con l'assessorato alla crescita del Comune di Vicenza, con il sostegno dell'Istituto Confucio di Venezia e il patrocinio della Regione Veneto.