Formazioni boschive
I boschi che ricoprono buona parte dei Colli Berici sono tutt’altro che omogenei: in base alle specie vegetali che li caratterizzano, possono essere ricondotti a tre tipi fondamentali: l’Ostrieto (particolarmente diffuso e prevalente sui terreni sommitali), il Querceto (localizzato sui versanti sudorientali relativamente secchi e caldi) e il Castagneto (più legato ai suoli freschi e umidi).
Questa diversità nella vegetazione boschiva è principalmente determinata da differenziazioni locali di clima e substrato roccioso, condizionando a sua volta la fauna che con essa entra in relazione. Per ciascuno dei tre tipi di bosco, quindi, i pannelli e le vetrine presenti nella sala illustrano non solo alcuni degli alberi, arbusti ed erbe più caratteristici (con foto e piante conservate a secco) ma anche una scelta delle specie animali più tipiche o rare, dai piccoli insetti che intaccano la corteccia, o si nutrono sulle foglie, agli uccelli di passo o nidificanti che ne abitano la volta, ai rettili e mammiferi che si muovono nel sottobosco.