Libro: Domenico e Benedetto Peterlin. Un pittore e la sua famiglia nell’Ottocento vicentino.

A Palazzo Chiericati, alle ore 17.30, presentazione del libro di Chiara Brusadin e Simonetta Zanchetta. Il volume prende in esame la figura di Domenico Peterlin, pittore, conservatore ma anche "politico". 

Immagine: Libri al Chiericati
©Musei Civici di Vicenza -Musei Civici di Vicenza

Cos'è

Chiara Brusadin e Simonetta Zanchetta: “Domenico e Benedetto Peterlin. Un pittore e la sua famiglia nell’Ottocento vicentino” (Urbana (PD), Tipografia Arte Stampa 2024).

Da un vago ricordo familiare e da una cartolina postale sbiadita Chiara Brusadin e Simonetta Zanchetta danno avvio ad una appassionata indagine tra archivi, biblioteche e musei alla ricerca della personalità di un lontano “parente pittore, Domenico Peterlin”.

Le vicende della famiglia Peterlin, ricostruite a partire dalla metà del Settecento, dialogano con personaggi illustri della storia vicentina, padovana e veronese, come Chiara Pisani in Barbarigo della Terrazza, erede della villa palladiana di Bagnolo di Lonigo ed Emanuele Finzi, proprietario di molti fondi terrieri tra Lombardia e Veneto. Alle loro attività imprenditoriali è strettamente legata la storia lavorativa del padre del pittore, Giovanni Antonio e del fratello Benedetto.

Il capitolo centrale del libro è dedicato alla figura di Domenico Peterlin. L’accurata catalogazione della produzione pittorica si accompagna al racconto della sua avventura umana, fortemente segnata dalla passione politica che lo vede combattere nel 1848 sugli spalti di Forte Marghera e dalla dedizione alla conservazione del patrimonio culturale e figurativo di Vicenza, con l’assunzione della carica di conservatore del Museo civico dal 1872 alla morte nel 1897.

Nel corredo fotografico al volume le autrici presentano la quasi totalità dei disegni e dei dipinti noti realizzati dall’artista, dall’imponente tela de Il Trionfo del Vero, ora nella Basilica di Superga a Torino, al Dante in esilio, esposto nell’Ala Roi del Museo civico, al Vittorio Emanuele II che decora con medaglia d’oro la bandiera di Vicenza, pezzo di storia risorgimentale della città. Un ruolo importante nell’attività di Peterlin ebbero i ritratti, come quello dei Musei padovani dell’amico medico Cesare Trombini, o quello di Giacomo Zanella della Biblioteca civica Bertoliana.

La stima di cui godette sia come artista sia come “patriota” è testimoniata dalle tante eminenti personalità che gli furono amiche: i coniugi Franco, suoi mecenati, Jacopo Cabianca, Ottaviano Mocenigo, Fedele Lampertico, Sebastiano Tecchio e l’architetto Caregaro Negrin, grazie al quale ottenne la commissione degli affreschi nella chiesetta di San Francesco nella villa Zileri Motterle a Monteviale.

Iniziativa di cui fa parte

A chi è rivolto

a tutti

Luogo

Date e orari

15
Mag
Inizio evento 17:30- Fine evento 18:30

Costi

GRATUITO

Ingresso gratuito

Ulteriori informazioni

Ultimo aggiornamento:Venerdì, 14 Marzo 2025