Girolamo Forni: I Memorabili Ingegni

L'1 dicembre al Museo civico di Palazzo Chiericati. L'evento rientra nelle iniziative vincitrici di "Capitale Comunque - Bando Produttori Culturali 2023".

Immagine: Girolamo Forni — ©Edoardo Billato -Edoardo Billato

Cos'è

Il percorso mira a riscoprire le gesta di Girolamo Forni: commerciante di legname, amico di nobili e potenti, membro dell’Accademia Olimpica e pittore dilettante.

Teatro, musica e divulgazione si fondono in un unico grande viaggio nei segreti della Vicenza del 1500, sulle orme di un personaggio che ha visto e vissuto le più incredibili meraviglie del suo tempo.

L'evento rientra nelle iniziative vincitrici di "Capitale Comunque - Bando Produttori Culturali 2023".

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Girolamo Forni è una figura quasi sconosciuta ai contemporanei, ma nella Vicenza del 1500 era una personalità nota ed apprezzata: commerciante di legname, amico di nobili e potenti, membro dell’Accademia Olimpica e pittore dilettante.
Il percorso mira a riscoprire le gesta e i “memorabili ingegni” di Messer Forni, attraverso la sua attività di ritrattista: nella prima parte della visita verrà presentata una sua opera solitamente non esposta, a cui ci si appoggerà per introdurre il contesto storico nel quale si muoveva il protagonista. Nel salone nobile, poi, la performance teatrale indagherà il rapporto di Forni con una delle più importanti famiglie nobiliari dell’epoca. A scandire gli intensi dialoghi tra Girolamo, Leonardo ed Isabella Valmarana sarà la questione del ritratto di nozze di quest’ultima, forse il lavoro più famoso del Forni pittore. Infine, davanti al ritratto stesso di Isabella, il viaggio si concluderà con un sorprendente momento musicale, dove le melodie di un liuto accompagneranno il canto malinconico della promessa sposa.
Ma perché Forni? E perché proprio ora? Molti sono i motivi che ci hanno spinto a questa scelta; in particolare è forte la volontà di riscoprire alcune figure dimenticate del nostro passato che, con la loro opera discreta e silenziosa, hanno contribuito a plasmare il mondo che noi oggi conosciamo: basti pensare che il legname fornito da Girolamo fu impiegato nei maggiori cantieri Palladiani (e non) dell’epoca. Senza contare che la vicenda di Isabella Valmarana, vittima infelice di un matrimonio combinato, offre spunti di riflessione più che mai attuali sulla condizione femminile passata, presente e futura. Tutto questo per provare a raccontare la storia da una diversa prospettiva, che vada oltre gli sguardi immutabili dei dipinti. alla ricerca di quell’umanità celata sotto i colori della tela; un’umanità che, nonostante i secoli di distanza, appare oggi più viva che mai.