"Vicenza e le ville del Palladio nel Veneto", presentazione della nuova guida di Repubblica

A Palazzo Chiericati il 12 febbraio alle 17
Data:

07/02/2025

©Comune di Vicenza -Creative Commons Attribution 4.0 International (CC BY 4.0)

La nuova guida di Repubblica "Vicenza e le ville del Palladio nel Veneto" sarà presentata mercoledì 12 febbraio nel salone d'onore di Palazzo Chiericati alle 17.

Interverranno il sindaco Giacomo Possamai e il direttore delle Guide di Repubblica Giuseppe Cerasa.

Protagonisti della guida sono i beni che fanno parte del sito “Città di Vicenza e le Ville del Palladio nel Veneto” inserito nella lista del Patrimonio Mondiale UNESCO tra il 1994, con la prima iscrizione comprendente i 23 monumenti del centro storico e 3 ville suburbane, e il 1996, quando sono state inserite le 21 ville dislocate nel territorio veneto.

Le 200 pagine della guida invitano a percorrere un itinerario che si snoda tra le opere di Andrea Palladio, pubbliche e private, tra cui il Teatro Olimpico, la Basilica Palladiana, Palazzo Chiericati, sede del Museo civico dove recentemente ha aperto l’Ala Roi, e poi Palazzo Thiene, la Loggia del Capitaniato, la Chiesa di Santa Maria Nova, infine il Giardino Salvi e l'Arco delle scalette.

Vengono citate le ville dislocate in Veneto progettate dal celebre architetto, simbolo dell’arte italiana nel mondo, prima tra tutte Villa Americo, Capra, detta “La Rotonda” che ha ispirato la progettazione del Campidoglio nella Casa Bianca, in stile neoclassico.

Per raccontare il territorio sono stati scelti alcuni personaggi noti. Spazio anche alle interviste ai proprietari di alcune ville palladiane e a testimonianze di esperti e studiosi.

Infine focus sull’artigianato, da sempre tra le eccellenze vicentine, con storie di piccola e grande imprenditoria, focus tematici e curiosità, consigli per fermarsi a mangiare, dormire e per gli acquisti durante il tragitto, toccando sia Vicenza che il vicentino ma anche le altre province venete dove sorgono le ville.

Alla realizzazione della guida hanno collaborato anche l'Ufficio Unesco del Comune di Vicenza e il Consorzio Vicenza è.

L'evento è ad ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.

Ultimo aggiornamento:

10/02/2025 17:55