“Un volto per l’Olimpico”

A febbraio apre il cantiere
per il restauro delle facciate
Data:

14/02/2025

©Comune di Vicenza -Creative Commons Attribution 4.0 International (CC BY 4.0)

Concluso il complesso iter burocratico concernente gli accordi contrattuali tra i soggetti interessati, aprirà nel corso del corrente mese di febbraio il cantiere per il restauro delle facciate del Teatro Olimpico di Vicenza, il cui “volto” esterno, gravemente danneggiato dal tempo, richiede un profondo intervento di recupero. Le facciate, allo stato attuale, presentano infatti il distacco di ampie porzioni di intonaco e un pesante deterioramento dei materiali lignei e lapidei, compreso il portale dello Scamozzi. Particolarmente compromesso risulta il prospetto che dà su Stradella del Teatro Olimpico, attraverso il quale migliaia di persone accedono ogni anno all'Odeo e al Teatro, come visitatori oppure in occasione degli spettacoli teatrali e musicali e delle numerose altre manifestazioni che li animano. La chiusura dei lavori di restauro è prevista per il prossimo mese di agosto.

L’avvio dell’intervento è stato annunciato giovedì 13 febbraio nell’Odeo del Teatro Olimpico nel corso di una conferenza stampa cui sono stati invitati i donatori e alla quale sono intervenuti il presidente del Comitato “Un Volto per l’Olimpico”, Everardo Dal Maso, il vice-presidente dello stesso, Giovanni Luigi Fontana, l’assessore alla cultura, al turismo e all’attrattività del Comune di Vicenza, Ilaria Fantin, e l’Executive Director Arte, Cultura e Beni Storici di Intesa Sanpaolo e Direttore Gallerie d'Italia, Michele Coppola.

La realizzazione degli interventi avverrà significativamente nel 440° anno di vita del teatro coperto più antico del mondo, patrimonio mondiale Unesco. Se ne sono fatte promotrici l’Accademia Olimpica e la Società del Quartetto di Vicenza, costituitesi in un apposito Comitato che lo scorso anno, da febbraio a luglio, ha attivato la campagna pubblica di raccolta fondi “Un Volto per l’Olimpico”, lanciata sulla piattaforma For Funding di Intesa Sanpaolo e appoggiata come media partner da Il Giornale di Vicenza e TvA Vicenza.

Come noto, al crowdfunding hanno aderito 527 donatori fra singoli mecenati, imprese, istituzioni culturali, associazioni di categoria e un grande numero di cittadini, tutti spinti dalla volontà di dare un concreto contributo alla salvaguardia e alla valorizzazione di un monumento-simbolo della città e di uno spazio teatrale e musicale assolutamente unico. La sottoscrizione pubblica ha raggiunto i 145.983 euro, cui si aggiungono i 20 mila di contributo della Camera di Commercio di Vicenza e il contributo più consistente, pari a oltre 73 mila euro, assicurato da Intesa Sanpaolo attraverso lo strumento dell’Art Bonus. Si potranno così eseguire tutti i lavori di restauro previsti dagli accordi tra il Comune di Vicenza e il Comitato promotore, per un valore complessivo della prestazione risultante dal progetto esecutivo pari a 257.494 euro, comprensivi di imprevisti e arrotondamenti secondo le norme vigenti. Il Comitato “Un Volto per l’Olimpico” gestirà i rapporti con l’appaltatore, l’impresa specializzata Trevi Restauri di Trento, che nel contratto con il committente si è impegnata ad eseguire l’intervento per un importo complessivo di 238 mila euro, comprendente costo dei lavori, iva e altre voci di spesa, interamente coperto dalla campagna di raccolta fondi. La direzione dei lavori è affidata all’architetto Andrea Faggion.

Ultimo aggiornamento:

14/02/2025 14:18